GP del Bahrain - La leggenda della macchina volante

Excuse me Sir, do you have time to talk about
our Lord and savior Jesus Christ?

Ho sognato.
Era un caldo pomeriggio primaverile.
Mi trovavo sul divano, e guardavo la televisione. So che era domenica perché stavo seguendo un Gran Premio di Formula 1.
Ma stavo chiaramente sognando, perché ad un certo punto una delle macchine ha iniziato a volare, descrivendo piroette nell'aria.
Sì... dev'essere stato sicuramente un sogno.

Ah, comunque tutto come previsto. Dominio dei motori Mercedes e vittoria di Hamilton.
Di sicuro non è stato un Gran Premio noioso questa volta!

Qualifiche

Partiamo da sabato.
Niente di speciale nelle qualifiche. Rosberg batte il compagno di squadra Hamilton e conquista la Pole Position. Il terzo tempo è di Ricciardo che viene però ingiustamente penalizzato di 10 posizioni, a causa del rilascio non sicuro della macchina in Malesia. Le Ferrari sono mestamente in quinta e nona posizione.
Incredibilmente indietro anche Vettel, che non passa alla Q3 e parte decimo.

Pos.	Pilota	Team	Q1	Q2	Q3
1.	N.Rosberg	Mercedes Mercedes	1:35.439	1:33.708	1:33.185
2.	L.Hamilton	Mercedes Mercedes	1:35.323	1:33.872	1:33.464
3.	D.Ricciardo	Red Bull Renault	1:36.220	1:34.592	1:34.051
4.	V.Bottas	Williams Mercedes	1:34.934	1:34.842	1:34.247
5.	S.Perez	Force India Mercedes	1:34.998	1:34.747	1:34.346
6.	K.Raikkonen	Ferrari Ferrari	1:35.234	1:34.925	1:34.368
7.	J.Button	McLaren Mercedes	1:35.699	1:34.714	1:34.387
8.	F.Massa	Williams Mercedes	1:35.085	1:34.842	1:34.511
9.	K.Magnussen	McLaren Mercedes	1:35.288	1:34.904	1:34.712
10.	F.Alonso	Ferrari Ferrari	1:35.251	1:34.723	1:34.992
11.	S.Vettel	Red Bull Renault	1:35.549	1:34.985
12.	N.Hulkenberg	Force India Mercedes	1:34.874	1:35.116
13.	D.Kvyat	Toro Rosso Renault	1:35.395	1:35.145
14.	J.Vergne	Toro Rosso Renault	1:35.815	1:35.286
15.	E.Gutierrez	Sauber Ferrari	1:36.567	1:35.891
16.	R.Grosjean	Lotus Renault	1:36.654	1:35.908
17.	P.Maldonado	Lotus Renault	1:36.663
18.	A.Sutil	Sauber Ferrari	1:36.840
19.	K.Kobayashi	Caterham Renault	1:37.085
20.	J. Bianchi	Marussia Ferrari	1:37.310
21.	M.Ericsson	Caterham Renault	1:37.875
22.	M.Chilton	Marussia Ferrari	1:37.913

Gara

E qua viene il bello. Alla partenza Hamilton prende il comando, mentre dietro Alonso recupera qualche posizione, a scapito anche di Raikkonen, e si trova a lottare con Hulkenberg per la quinta piazza. La lotta dura poco, perchè le vetture motorizzate Mercedes sembrano correre in una categoria tutta loro.

Al primo cambio gomme iniziano le scaramucce tra i leader della corsa, ed Hamilton e Rosberg si scambiano sorpassi e contro sorpassi.

I piloti Mercedes infatti hanno preso degli accordi per poter combattere in pista, cercando di evitare di buttarsi fuori, e una di queste regole dice che chi si trova davanti nel ventesimo giro, ha il diritto di entrare ai box per primo, ed avvantaggiarsi così dei giri con gomme nuove.
Questa prima sfida viene vinta da Hamilton, che al cambio di Rosberg si ritrova con un vantaggio di 5 secondi.

Dietro intanto, le Williams faticano con l'usura delle gomme posteriori e le Force India accorciano le distanze. Nei cambi gomme le Ferrari si ritrovano davanti alle avversarie, ma vengono sistematicamente sverniciate in pista.

Un lotta d'altri tempi

Al 44mo giro Maldonado cambia gli pneumatici, esce dalla corsia dei box. Preso dall'euforia di trovarsi dodicesimo piuttosto che ventesimo si butta senza valutare la prima curva... e sperona l'incolpevole Gutierrez. La Sauber del brasiliano vola per aria, a causa del contatto gomma con gomma, si schianta ribaltata e si gira nuovamente. Il pilota esce illeso, ma entra la Safety Car.

Considerando anche la Safety Car, nei primi 8 posti si trovano 8 motori Mercedes.

Quando la Safety Car esce mancano 10 giri. Rosberg è dietro, ma ha montato gomme morbide, e davanti a lui c'è Hamilton, con gomme dure.
Rosberg le tenta tutte.
Si butta lungo, incrocia le traiettorie, cerca di aprire prima il gas e sfruttare gli pneumatici... ma il Cavaliere Nero resiste. Ad ogni sorpasso, controsorpassa. Ad ogni staccata lunga, incrocia e si riporta davanti. Chiude le traiettorie e stacca al limite più del compagno di squadra.

Il Nero muove e vince.

Pos.	Pilota	Team	Distacco
1.	L.Hamilton	Mercedes Mercedes	1:39:42.743
2.	N.Rosberg	Mercedes Mercedes	1.085
3.	S.Perez	Force India Mercedes	24.067
4.	D.Ricciardo	Red Bull Renault	24.489
5.	N.Hulkenberg	Force India Mercedes	28.654
6.	S.Vettel	Red Bull Renault	29.879
7.	F.Massa	Williams Mercedes	31.265
8.	V.Bottas	Williams Mercedes	31.876
9.	F.Alonso	Ferrari Ferrari	32.595
10.	K.Raikkonen	Ferrari Ferrari	33.462
11.	D.Kvyat	Toro Rosso Renault	41.342
12.	R.Grosjean	Lotus Renault	43.143
13.	M.Chilton	Marussia Ferrari	59.909
14.	P.Maldonado	Lotus Renault	62.803
15.	K.Kobayashi	Caterham Renault	87.900
16.	J. Bianchi	Marussia Ferrari	+1 giro
17.	J.Button	McLaren Mercedes	+2 Giri
-.	K.Magnussen	McLaren Mercedes	Ritirato
-.	E.Gutierrez	Sauber Ferrari	Incidente
-.	M.Ericsson	Caterham Renault	Ritirato
-.	A.Sutil	Sauber Ferrari	Ritirato
-.	J.Vergne	Toro Rosso Renault	Ritirato

Considerazioni Finali

Il più bel Gran Premio degli ultimi 10 anni.
Non si vedeva una lotta così da molto tempo.

Anche se solo per gli ultimi 10 giri, i due piloti sotto l'effige teutonica hanno fatto divertire con una lotta che non si vedeva da anni.

Ho sempre ritenuto Rosberg un gran pilota... ma Hamilton. Con questa prova di forza il pilota inglese ha definitivamente fatto capire chi è il più forte - se c'erano ancora dubbi.

Male la Ferrari. Ma in generale, tutte le vetture motorizzate made-in-Germany sono avanti - e di tanto -, e il campionato è praticamente un monomarca Mercedes.

La facilità con cui Raikkonen e Alonso venivano sorpassati non lascia scampo. Scarsa accelerazione, scarsa velocità di punta, scarsa trazione in uscita.

Questa vettura è da buttare e rifare.

Le pagelle

Mercedes: 10. Verso l'infinito e oltre. Le frecce d'argento sono praticamente imprendibili.

Hamilton: 10. Perde in qualifica, ma in gara... lotta vinta con il compagno di squadra. Se mantiene la concentrazione il campionato è suo.

Rosberg: 9. Davanti in qualifica, ma si fa soffiare al posizione al via. Poi al primo pit-stop Hamilton lo tiene dietro. Poi sul finale, pur avendo gomme migliori, non riesce a passare davanti.
Gran pilota, ma non è ancora abbastanza per essere un campione del mondo.

Force India: 8. Gli indiani hanno risolto i problemi sulla loro vettura, e questa volta entrambi i piloti possono

Solo infilando una bottiglia nel collo di Hamlton
Rosberg potrà vincere il mondiale

lottare in pista, addirittura per il podio. Perez finalmente ha la possibilità di farsi vedere, e non se la lascia sfuggire. Alla prima occasione infila Nico e tiene fino al traguardo.

Hulkenberg: 8. Commette un errore che gli fa perdere il terzo posto nei confronti del compagno. Rimane però una delle sue ottime prestazioni.

Perez: 8. Sembrava molto indietro rispetto al compagno, ma Domenica non lo è stato affatto. Hulkenberg è leggermente più veloce, ma lui riesce a tenerlo dietro fino alla fine.

Red Bull: 7. La Red Bull c'è, non come la Mercedes, ma c'è. Tra un po' di sfortuna e problemi vari, le cose vanno male in qualifica, ma in gara il passo è quello dei secondi. Riusciranno ad avvicinarsi ai teutonici?

Ricciardo: 8. In qualifica sta davanti al compagno pluricampione. In gara lo prende e lo lascia dietro, per niente intimorito.

Vettel: 7. Non sembra lo stesso Vettel degli anni scorsi, ma io l'ho sempre detto: nei momenti difficili il vitellino non sa gestire la pressione. Surclassato dal compagno fa bene, ma troppo poco.

Williams: 6. Davanti in qualifica questa volta, spreca malamente in gara. Troppo degrado alle gomme posteriori portano i due piloti a cedere la loro posizione agli avversari della Force India.

Massa: 6. Gara un po' anonima, rischia di nuovo di essere sorpassato dal compagno.

Bottas: 6. Come Domenica scorsa, era effettivamente leggermente più veloce di Felipe, e forse avrebbe potuto prendere qualche punticino in più con una strategia differente dal muretto.

Ferrari: 5. Non ci sono parole.

Alonso: 6. Anche quest'anno si fa il mazzo per raccogliere punticini, in attesa di avere una Ferrari degna di questo nome.

Raikkonen: 5. Perde posizioni alla partenza. Poi incolpevole vede sfilare tutti, come se guidasse una categoria inferiore.

McLaren: 5. Avrebbe potuto trovarsi con le altre semi-Mercedes, invece si ritrova dietro, e poi rompe con entrambe. Male per loro.

Button: 6. Guida il taxi, come sempre.

Magnussen: 5. Il fenomeno è sparito, lasciano spazio ad un ragazzino che ha ancora molto da imparare.

Toro Rosso: 6. Dietro. Seguono la gara senza entusiasmare.

Vergne: 5 / Kvyat: 6. Kvyat è costante nelle sue prestazioni, Vergne continua a rompere la vettura.

Lotus: 4. La macchina non c'è. Se aggiungiamo un pilota incapace...

Grosjean: 4. Anonimo.

Maldonado: 3. Perché??? Perché buttarsi così per l'undicesima posizione??? Perché???

Sauber: 4. Erano in gara? Ah si. Uno dei due è quello che volato per aria.

Sutil / Gutierrez: 5. Sto cercando sul vocabolario un aggettivo.

Marussia: 4. Il team russo porta entrambe le vetture a fondo gara.

Chilton / Bianchi: 5. Arrivano fino alla fine, ma non possono fare altro con quella monoposto.

Caterham: 3. Ahaahahahaha. Perchè cotanta ilarità? La Caterham di GP2 ha fatto tempi migliori di quella di Formula 1. Ahahhahahahh.

Kobayashi / Ericsson: 4. Uno rompe, l'altro finisce quindicesimo. Su sedici.

Le forze in campo

Tier Champions
Mercedes
Tier 1
Red Bull, Force India
Tier 1.5
Williams, McLaren
Tier 2
Ferrari, Toro Rosso
Tier 3
Lotus, Sauber
Tier 4
Marussia, Caterham